Luci di Poesia
20 settembre presso il Broletto Pavia alle 21
evento all’interno della notte europea di ricercatori e ospitato dalla mostra on/off.
Le poesie scelte erano nelle corde della Rassegna la luce nell’arte e nella scienza e dei tre filoni Luci del mediterraneo , le Donne che guardano in alto e L’Amore tra Luci e Ombre
Luci del Mediterraneo
poesie di Caterina Dinardo, lettrice Antonella Fussetto
Luce nel Bianco
Dalla Finestra
Le Donne che guardano in Alto
Bambina alla finestra
Posso volare
l’Amore tra Luci e Ombre
cortometraggio Forbici di Maria di Razza
Risveglio
Autori Famosi scelti dalla poetessab Caterina Dinardo
Portami il Girasole di E. Montale tratta da Ossi di Seppia
La Fiaccola Viva di C. Baudelaire tratta da I Fiori del Male
Autori Famosi scelti dall’ Agitatrice culturale Daniela Bonnani
Ernest Hyde di Egdar Lee Master tratta dall’Antologia Spoon River
Tornant al Pais lirica di Pier Paolo Pasolini
Autrici Famose scelte da Francesco Molina
Luce di Alda Merinio
la Poesia della Luce raccontata dallo scienziato Robero Lo Savio
Evento del 22 giugno, il primo della Rassegna la Luce nell’Arte e nella Scienza
Artisti e scienziati: uomini e donne appassionati della realtà, che spendono la propria vita per osservarla e interpretarla. Questi i protagonisti che si sono confrontati nel primo evento della rassegna “La luce nell’arte e nella scienza”, organizzato dall’associazione culturale Hypatiae Arte e Scienza presso il Collegio Cairoli di Pavia. Energie intellettuali e morali che si avventurano nell’esplorazione di una dicotomia antica come il pensiero umano.
Il 2015 è stato proclamato Anno Internazionale della Luce dalle Nazioni Unite, e così la tematica della luce si offre alla riflessione di artisti e scienziati, alla loro creatività e curiosità, per un dialogo che è diventato occasione di prezioso arricchimento culturale.
La luce è l’essenza stessa del linguaggio pittorico, uno strumento comunicativo e interpretativo che si rafforza lungo la storia dell’arte, come ha illustrato il pittore Giuliano Collina dando lettura del capolavoro di luce che Caravaggio crea nella Vocazione di San Matteo. Il chiarore del flusso luminoso che investe prima Cristo e poi Matteo guida l’occhio stesso di chi guarda all’interpretazione del dipinto. La luce non è solo illuminazione di ciò che accade, ma è protagonista della scena e portatrice del senso più profondo di ciò che sta accadendo.
D’altra parte, la percezione della luce da parte dell’osservatore è fortemente legata al soggetto che guarda. Lucio Fregonese e Giorgio Guizzetti, rispettivamente professori di Storia della Fisica e Fisica della Materia presso l’Università di Pavia, hanno portato la loro voce di scienziati per descrivere come la luce è stata interpretata in passato e come è interpretata oggi dalla scienza. L’arcobaleno che tinge il cielo dopo la pioggia, ha raccontato Lucio Fregonese, in passato veniva percepito come composto da soli tre colori, mentre oggi siamo soliti dire che i colori dell’arcobaleno sono sette. In realtà il numero di colori dell’arcobaleno è legato alla nostra percezione, per cui non esiste una risposta giusta e una sbagliata. La percezione dei colori è qualcosa che è mutato nel tempo, come è mutato il contesto culturale nel cui ambito le teorie scientifiche sono state via via elaborate. Come ha illustrato Giorgio Guizzetti, i colori che vediamo nella natura e che manipoliamo con la tecnologia sono frutto della funzionalità degli occhi e del cervello, che in forma di colori rappresentano il risultato dell’interazione della luce con la materia che compone il nostro mondo. I fenomeni fisici che determinano il colore degli oggetti si confrontano poi con la rappresentazione che il nostro cervello ne trae, lasciando spazio alla percezione che può variare nel tempo, e da persona a persona.
Certo è che la luce intesa come fenomeno naturale ha preteso un’interpretazione da parte della mente umana fin dall’antichità. Già la filosofia naturale antica infatti, antenata della scienza moderna, ha fornito una propria lettura del fenomeno luminoso. Il filosofo Paolo Filippo Galli ha offerto un viaggio nella Grecia dei primi secoli dopo Cristo, alla scoperta del pensiero di Proclo, ultimo filosofo rappresentante dell’Accademia Platonica di Atene. Proclo interpreta la luce come origine stessa dello spazio. Si tratta di una concezione che si traduce in una forma artistica ben nota: i fondi oro della pittura bizantina sono stati ispirati proprio dall’interpretazione dello spazio introdotta da Proclo. L’oro dello sfondo è l’interpretazione artistica dello spazio come luce, che poi nella lettura cristiana rimanda a Dio stesso come luce sacra che origina e permea tutte le cose.
La luce ha affascinato pensatori, artisti e scienziati di tutte le epoche. Mario Rasetti, professore emerito di Fisica Teorica presso il Politecnico di Torino, ha sottolineato che attualmente un dibattito di grande rilevanza a livello scientifico e culturale è quello che riguarda gli aspetti percettivi della luce indagati nell’ambito delle Neuroscienze. È nella nostra percezione infatti che avviene la sintesi tra la natura della luce come ente fisico e la nostra personale esperienza del fenomeno luminoso, che si tratti di volgere lo sguardo a un fenomeno naturale come l’arcobaleno o all’opera frutto del genio artistico di Caravaggio.
Giulia Urbinati
ATRI LEVENTI FATTI
8-11-2014 Al Mercatino della Cultura Hypatiae Arte e Scienza presso Piazza della Vittoria Pavia
Ore 10.00 Presentazione Associazione Hypatiae ed Iscrizione
Ore 11.00 Bevande calde offerte da Caffè Borbone
Ore 13.00 Degustazione prodotti tipici – AgriPavia
Ore 15.00 Presentazione del Progetto: “Festival Internazionale di Arte e Scienza” e ricerca collaboratori
Ore 16.00 Merenda a Kilometro Zero – AgriPavia
Ore 16.30 Seminario del Professore Lucio Fregonese
L’ANGOLO DI DESIGN:
Il Guardiano delle Acque studio-laboratorio di design, nasce dalla collaborazione tra Anna Maria Miglietta e Giacomo Sparasci http://www.ilguardianodelleacque.com
L’ANGOLO DEI BIMBI:
Divertiti conoscendo la scienza con Andrea Salvaneschi www.aspambiente.it/chimicand
L’ANGOLO DELL’ARTIGIANATO
L’arte del ricamo e dell’uncinetto s’intersecano strettamente con il disegno, l’architettura, la matematica e la geometria. Aliperti Filomena e Aliperti Rosa
L’ANGOLO DEL GUSTO
Assaggiate, scoprite ed acquistate i nostri prodotti locali AgriPavia “Mangiare Tipico: Vendita e Degustazione. La prima Cooperativa del Gusto a KmZero”
L’ANGOLO CALDO
Offriamo bevande calde: caffè e thè del caffè Borbone
21-11-2014 CENA CULTURALE presso Trattoria Angolo di Casa http://www.trattoriaangolodicasa.it
Roberto Lo Savio https://www.linkedin.com/pub/roberto-lo-savio/16/952/a4 con il seminario Facciamo Luce sulla Luce